Quando ci si appresta ad acquistare un immobile, la prima cosa che si dovrebbe sempre verificare è la sua conformità. Oggi in Italia gli immobili che presentano difformità da quella che è la normativa vigente sono tanti, parliamo di un buon 79%, quindi si capisce che ritrovarsi in una situazione poco chiara è molto facile. Molti acquirenti affrontano la compravendita a cuor leggero, preoccupandosi solo che l’immobile corrisponda alle loro esigenze perché pensano -erroneamente- che in caso di abuso la colpa ricada esclusivamente sul venditore, ma non è così.

Conformità dell’immobile, l’acquirente deve sempre verificare

Ci sono capitati diversi casi di acquirenti che hanno dovuto risanare una situazione di non conformità. In particolare c’è stato il caso di un’anziana signora a cui era stato contestato un abuso edilizio.

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La donna, troppo anziana per vivere da sola nella sua casa in campagna, aveva acquistato un piccolo appartamento in un condominio. L’appartamento, ubicato al piano terreno, si affacciava su un piccolo cortile di proprietà. Purtroppo, nel momento in cui la signora aveva deciso di effettuare dei lavori di restauro della pavimentazione, era stata informata che il cortile si trovava in una condizione di abuso edilizio.

Dopo alcune valutazioni abbiamo aiutato la signora a risolvere il problema, ma va da sé che non si tratta di situazioni piacevoli né, tanto meno, sempre facili da risolvere. Questo è il principale motivo per cui si deve sempre effettuare un controllo accurato dell’immobile prima di fare il rogito.

Dichiarazione di conformità catastale ed urbanistica obbligatoria

Finalmente, sembra che a breve si potrà essere tutelati al 100% nelle compravendite immobiliari. Infatti si parla di introdurre, in tempi brevi, l’obbligo di fornire, al momento del rogito, la dichiarazione di conformità urbanistica e catastale.

Si tratta di un’importantissima novità che renderebbe decisamente più sicure le trattative. Ma in pratica cosa comporta questo obbligo? Semplicemente che prima del rogito sarà necessario fornire una dichiarazione di conformità catastale ed urbanistica.

In poche parole, il notaio non potrà procedere al rogito se prima non vi sarà una verifica accurata dell’immobile da parte di un tecnico abilitato, quindi un geometra, un ingegnere, un architetto e una dichiarazione di conformità, ovvero, che sia tutto in regola sia con il Catasto che con l’Edilizia.

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Infatti, sebbene molti non ne siano al corrente, occorre tenere presente che l’ufficio del Catasto è quello dell’edilizia non sono la stessa cosa ma si tratta di due uffici distinti.

Al momento questo nuovo protocollo è obbligatorio solamente in Emilia Romagna, ma chi desidera affrontare un rogito sicuro al 100% può richiedere il documento che è a carico del venditore.

Il problema dell’abuso edilizio in Italia

il problema dell’abuso edilizio, nel nostro Paese. è un problema troppo spesso sottovalutato, ma purtroppo ben presente.

Il notaio non è una garanzia. Da solo, infatti, non può assicurare che non vi sia un abuso edilizio. Ovviamente dal punto di vista legale non può effettuare il rogito di un immobile con abuso, ma se tale abuso fosse ben occultato e in mancanza di documentazione che lo attesti, il notaio non ha alcuna responsabilità.

Per effettuare una compravendita serena è dunque necessario effettuare i dovuti controlli, in particolar modo allo sportello unico dell’Edilizia.

Bisogna tenere presente però che la richiesta di accesso alle informazioni ha delle tempistiche abbastanza lunghe, circa un mese per l’accesso agli atti, ma può volerci più tempo. Questo può comportare una dilatazione dei tempi della compravendita.

Purtroppo, al contrario di quello che pensano i più, se si acquista un immobile con abuso edilizio, si verrà ritenuti responsabili e si dovrà provvedere al risanamento dell’abuso pagando. Qualora non sia possibile risanare l’abuso, l’immobile verrà demolito. Un bel problema per chi, con sacrifici, acquista una casa.

Dimostrare di non essere responsabili dell’abuso è molto complicato una volta che si è firmato il rogito, ma se ancora si è nella fase della trattativa e si scopre che l’immobile che si sta acquistando ha un abuso edilizio, allora si è ancora in vantaggio.

Una certificazione immobiliare rende più sicura la trattativa

Richiedere una certificazione immobiliare è il modo più sicuro per concludere una compravendita serenamente. Per ottenere la certificazione dell’immobile che hai intenzione di acquistare, è sufficiente chiamare i tecnici di Rogito Sicuro che effettueranno un accurato check-in della casa e verificheranno tutta la documentazione.

Se l’immobile è in regola viene rilasciata la certificazione, diversamente ti accompagneremo verso il percorso migliore in base al tuo caso. Contattaci e richiedi subito un check-in casa, la compravendita non è mai stata così sicura!