Stai vendendo un immobile ante 1967? Non è come pensi
Acquistare o vendere casa è un atto che nasconde molte insidie, soprattutto per quanto riguarda la normativa. Un esempio emblematico è quello di chi pensa che gli immobili ante 67, ovvero, che sono stati costruiti o iniziati a costruire prima di quest’anno, siano sempre e comunque a norma, anche se privi di licenza o con evidenti irregolarità e abusi. Ma è davvero così? Assolutamente no, la realtà non è proprio questa e chi compra o vende casa, che sia un privato o un agente immobiliare, può trovarsi in serie difficoltà in seguito.
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Immobili ante 67, facciamo chiarezza
Immagina di dover vendere l’auto, o di acquistarla, in entrambi i casi la parola chiave è fiducia. Sì, perché se compri un’auto usata vuoi che sia quanto meno conforme alla descrizione che ti è stata fatta dal proprietario. Non vorresti mai trovarti davanti a brutte sorprese.
Allo stesso modo se vendi casa, che sia la tua o che tu sia un agente immobiliare, è vero che vuoi concludere la vendita bene e rapidamente, ma mai a discapito della tua tranquillità. Se l’immobile che hai venduto ha qualche magagna, soprattutto dal punto di vista legale e della sicurezza, potresti trovarti coinvolto in situazioni fastidiose, tuo malgrado.
Con la casa accade la stessa cosa, se vendi o compri un immobile che non è in regola puoi trovarti in difficoltà in seguito, ecco perché è sempre consigliabile far eseguire un check-up casa.
Ma come stanno le cose veramente se l’immobile è stato costruito o iniziato a costruire prima del 2 settembre del 1967? L’unica verità è che tali immobili, se privi di licenza o con delle irregolarità, tale rimane fino a quando non venga regolarizzato o demolito.
IL TUO IMMOBILE È STATO COSTRUITO PRIMA DEL ’67? SCOPRI SE È A NORMA
Eppure la confusione a riguardo è tanta. A generarla è il fatto che l’immobile ante 67, pur essendo irregolare, può comunque essere compravenduto e commercializzato senza restrizioni.
Cosa dice la legge
La legge n° 47/1985, legge attualmente ancora in vigore, consente di commercializzare l’immobile a prescindere dal fatto che sia presente qualsiasi tipo di abuso, purché durante l’atto di compravendita venga consegnata al Notaio la dichiarazione sostitutiva di Atto Notorio da parte del proprietario dell’immobile in vendita.
In poche parole, il venditore dichiara sotto la sua responsabilità, lo stato, i fatti e qualità che possono essere documentate e certificate dalla pubblica amministrazione. Nel caso specifico della compravendita di immobili, l’autocertificazione va ad attestare che l’opera è stata realizzata ante 67, quindi nel periodo antecedente alla data del 2 settembre 1967 e che quindi è idonea per essere commercializzata.
Le irregolarità restano
Questa prassi, tuttavia, non deve indurre a pensare che una casa sia priva di difetti e problemi. Come abbiamo detto ormai diverse volte, il fatto di poter essere commercializzata non significa che non esistano irregolarità in un immobile ante 67.
Se acquisti questa tipologia di abitazione, e magari desideri fare dei lavori di ristrutturazione, dovrai necessariamente andare a sanare una situazione di oltre 50 anni fa. Infatti, oggi la normativa è ben differente da quella del ’67 e qualsiasi tipo di ristrutturazione tu intenda fare, dovrai rispettare la normativa attualmente in vigore, come l’art. 36 DPR 380/2001 cd. “Doppia conformità”.
La conseguenza di tutto ciò è che puoi trovarti in stallo, quindi l’immobile con irregolarità anche di 50 o 60 anni, non potrà comunque essere regolarizzato.
Cosa fare per una vendita o un acquisto immobile senza problemi
Se devi vendere o se devi acquistare una casa, prendi le giuste precauzioni richiedendo una certificazione immobiliare. Forse non sai che solo in Italia ben il 60% degli immobili è fuori norma e magari anche quello che stai cercando di vendere, o per il quale ti sei proposto come intermediario, o che invece vuoi acquistare, non è a norma.
Magari, dato che è un immobile con controlli ante 67, pensi che tutto sia in regola, e invece poi arrivano le brutte sorprese. Perché correre questo rischio quando puoi avere delle certezze?
Oggi, grazie al servizio di certificazione della casa, puoi tutelarti dalle difformità urbanistiche, dagli abusi e dalle irregolarità urbanistiche.
Noi ti offriamo tutta la documentazione che ti serve per poter accertare la regolarità del tuo immobile o dell’immobile che vuoi acquistare. Qualsiasi tipo di irregolarità, dagli abusi edilizi alla corrispondenza della planimetria catastale dell’immobile, verrà valutato e saprai esattamente quello che è il reale stato dell’immobile.
Il nostro check-up immobiliare, infatti, consta di diversi step e controlli minuziosi che ci consentono di trovare eventuali difformità, irregolarità e legittimità urbanistica. Effettuiamo controlli al catasto e sopralluoghi dell’unità immobiliare in modo da avere una completa ed esaustiva valutazione.
Se il check-up mettesse in evidenza delle problematiche, si possono fare due scelte: sanare o ripristinare. Qualunque sia la tua decisione noi saremo al tuo fianco per aiutarti a fare la scelta giusta e per offrirti un servizio ad hoc.
Richiedi una certificazione dell’immobile e concludi una compravendita sicura!